lunedì 18 gennaio 2010

Ghinzu - Mirror Mirror
ghinzu-mirror-mirror-300x300anno: 2009 - 2010


genere: IndieRock


link: http://www.ghinzu.com/


commento:


Ecco il primo disco dell'anno, quello di cui vi avevo accennato. Anzi, il primo disco che esce a cavallo dell'anno nuovo, in quanto è uscito a marzo 2009 in Belgio, Francia e Svizzera, mentre la distribuzione internazionale è prevista per febbraio 2010. I Ghinzu sono un gruppo Belga attivo dal 1999; questo è il loro terzo album ed esce a ben 5 anni di distanza dal disco che me li ha fatti conoscere: il bellissimo "Blow" del 2004 (il primo è "Electronic Jacuzzi" del 2000). Era un po' che aspettavo, ed ero molto curioso di vedere quale sarebbe stato il seguito ...e devo dire che sono rimasto decisamente soddisfatto del nuovo lavoro, anche se lo giudico un poco inferiore al precedente. "Blow" aveva delle punte che qui purtroppo mancano, come ad esempio la fantastica "The Dragster Wave", con la sua potenza esplosiva e il suo romantico assolo di piano, il tutto condensato dentro sei minuti di puro indie rock (...questa la dovete assolutamente ascoltare...la trovate anche su YouTube...ma tutto il disco merita!!!). In ogni caso il disco non tradisce le attese, e si mantiene quasi tutto su un buon livello, sia sul piano melodico che su quello dell'originalità. Le sonorità sono come sempre molto orecchiabili, è un disco che suona un rock infarcito da vari tipi di strumenti, primo fra tutti, come sempre, il piano, poi organo, tastiere e synth (...nel finale di "Take It Easy" si sentono pure degli strumenti a fiato, delle trombe credo...). Il tutto è amalgamato e arrangiato in modo molto accurato...niente è lasciato al caso, e ogni piccolo suono è inserito al posto giusto e al momento giusto. Non si può certo dire che i ragazzi non sappiano fare bene il loro mestiere. Le canzoni si alternano con estrema disinvoltura dal veloce al lento, donando al lavoro quel giusto pizzico di imprevedibilità che solletica la nostra curiosità passando da una traccia all'altra. Il disco scorre bene, va via veloce: nelle singole tracce troviamo ancora quelle variazioni melodiche e ritmiche che sono il marchio di fabbrica delle composizioni della band di Bruxelles. Forse mancano un po' quei passi che ti restano impressi...come invece succedeva di più per "Blow"...ma nel complesso, riascoltandolo un'altra volta, posso dire che questo sia la giusta conseguenza dell'altro. Forse la differenza che più risalta tra i due lavori sono i passaggi strumentali, che erano piu' frequenti  nel precedente rispetto ad ora (...qui troviamo la bella intro strumentale della title track, ma solo questa)...per questo è un disco un po' diverso...ma nemmeno troppo in fondo!!! Quindi vi propongo questo nuovo lavoro, ma nel frattempo vi consiglio di andare a recuperare anche "Blow" (...tanto da avere una "visione d'insieme"...). A mio avviso ritroviamo i Ghinzu in ottima forma...meritano di essere conosciuti...ascoltateli!!!

Un'ultima cosa: nel player vi metto la prima dell'album...ma non perchè sia rappresentativa di tutto il disco...è che non so bene quale scegliere, non ne ho una preferita su tutte...sono molto diverse...diciamo che è rappresentativa del loro stile in generale...e se usate Minilyrics con il vostro player, ho preparato i testi di tutte le più belle (...io sono beo123 anche li!!!)

Voto al disco: 7


Titoli

Giudizio

1. Cold Love

++

2. Take It Easy

++

3. Mother Allegra

++

4. Mirror Mirror

++

5. Dream Maker

++

6. The End Of The World

++

7. This LIght

++

8. This War Is Silent

++

9. Je T'Attendrai

+

10. Birds In My Head

/

11. Kill The Surfer

+

12. Interstellar Orgy

(+)

giovedì 7 gennaio 2010

La classifica del 2009

Prima di tutto mi scuso per il ritardo, e ci tengo a ricambiare di cuore gli auguri ricevuti. Non per giustificarmi, ma in questo mese ho avuto veramente pochissimo tempo da dedicare alla musica e al blog; tanto che quei quattro dischi che sono riuscito ad ascoltare a dicembre li passo al mese di gennaio (...anche perchè ce n'è uno che vi voglio proporre con calma, e intanto lo ascolto bene...).

Veniamo ora alle note dolenti: la classifica del 2009. Vi dico la verità: non so proprio da che parte cominciare!!! Sono andato a riprendermi tutti i dischi ascoltati quest'anno, ho cercato di stilare una graduatoria di gradimento, ma il materiale è, a mio parere, veramente poco e soprattutto uniforme nella sua mediocrità. Non si può fare una classifica appropriata; diciamo che per me è stato un anno alquanto avaro di soddisfazioni musicali. Anche girando per il web e consultando le varie classifiche, non ho trovato molte fonti di ispirazione; anzi, ho riscontrato che tutte le classifiche sono molto variegate, e gli album che si ripropongono non sono tanti, e quelli inseriti non sono per niente eccellenti. Si, sono dei buoni dischetti, ma niente di eclatante. Sarebbe una classifica delle sufficienze. Quindi ho deciso che per quest'anno lascio stare. Sono rimasto deluso, non posso negarlo, anche se mi rendo conto che molti non potranno essere d'accordo con me, quindi mi ripropongo di redigere una classifica l'anno prossimo sperando che sia migliore di quello passato...sempre musicalmente parlando!!!

Intanto vi rinnovo gli auguri e spero che passeremo un altro anno insieme...ho sempre bisogno delle vostre opinioni, e vi ringrazio ancora di tutti i vostri consigli, dei suggerimenti e delle vostre indicazioni. Mi aiutate molto...restate sintonizzati...ciao a tutti!!! Auguri!!!