mercoledì 2 marzo 2011

The Decemberists - The King Is Dead

The-Decemberists-The-King-Is-Deadanno: 2011

genere: IndieFolk

link: http://decemberists.com/

commento:


Anche per loro penso che i tempi di Her Majesty The Decemberists e Picaresque siano ormai passati, ma quando si ha classe, non è possibile perderla tutta in un colpo!!! E' un bel disco questo dei The Decemberists...e lasciatemelo dire: come sempre che voce Colin Meloy!!! Mi piace molto più questo dei due precedenti.. Su tutte Don't Carry It All, Rox In The Box, Down By The Water, This Is Why We Fight. La particolarità che più balza all'orecchio, all'ascolto del disco, anche tenendo presente i due precedenti lavori, è un ritorno ad una semplicità compositiva che porta una vena di freschezza alle composizioni: sembra un controsenso, ma l'impressione che ho avuto è proprio questa. Lineare, diligente, forse un po' "classico" ma in fondo vivo, sincero, direi addirittura vivace. A mio avviso la sensazione più bella di questo lavoro è l'aver saputo riportare il loro folk in un ambito più rock, rendendolo di nuovo appetibile ad un pubblico più vasto; ad un pubblico, che come il sottoscritto, ama ascoltare belle canzoni, che subito colpiscono con melodie genuine e facili da assimilare, senza per forza voler cercare di stupire il popolo indie con intricati meccanismi, che il più delle volte rendono i dischi troppo pesanti e quindi poco fruibili. Diciamo che qui la sorpresa sta tutta nella semplicità!!! Ho letto che alla produzione di alcune canzoni ha partecipato anche Peter Buck, e c'è certamente un retrogusto di REM tra le note di questo disco (...forse anche di quei primi REM che furono, e che ora non sono più...purtroppo)...e anche questa sensazione un po' malinconica contribuisce a rendere il tutto molto gradevole. In definitiva vi consiglio un ascolto, senza troppe aspettative particolari, ma con la certezza di trovare, ......finalmente!!!!!!!, della buona musica...

Voto al disco: 7


Giudizio & Tracklist

++ 1. Don't Carry It All
++ 2. Calamity Song
++ 3. Rise To Me
++ 4. Rox In The Box
+   5. January Hymn
++ 6. Down By The Water
++ 7. All Arise!
++ 8. June Hymn
++ 9. This Is Why We Fight
+  10. Dear Avery 


Gennaio 2011 - Tutti i dischi che ho ascoltato questo mese...

Titoli & Giudizio
  • The Decemberists - The King Is Dead (2011)                                  7
  • Trembling Blue Stars - Fast Trains And Telegraph Wires (2011)       6,5
  • Say Hi - Um, Uh Oh (2011)                                                           6
  • White Liues - Ritual (2011)                                                            5
White Lies - ...mamma mia...di solito non sono così esplicito, ma stavolta c'è veramente poco da fare!!!...tenetevi alla larga da sto disco...l'unica traccia che si salva è il singolo, ma in fondo non mi piace neppure quello..
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Say Hi - anche qui nulla di speciale, ma almeno si fa ascoltare...ci sono un paio di passi falsi rispetto ad alcuni album passati come Discosadness, Numbers & Mumbles o Ferocious Mopes (...vi ricordo che i primi lavori uscivano sotto il nome di Say Hi To Your Mum), ma qualche bella melodia si trova ancora: Dots On Maps, Shiny Diamonds e Bruises To Prove it. Un po' troppo poco in verità...

Trembling Blue Stars - E' il secondo loro disco che ascolto...parte molto bene con un trittico dolce, incantato e raffinato: All Our Tomorrows, In Arrivals e Frosting...ma poi si perde un po'...il disco è accompagnato da un EP (Cicely Tonight Volume One) che però non aggiunge niente...si dice che sia il disco di addio del gruppo dopo ben sette album e quasi quindici anni di attività. Peccato, fosse stato tutto sul livello delle sopracitate, sarebbe stato un disco di cui ricordarsi.