domenica 20 dicembre 2009

Novembre 2009 - Tutti i dischi che ho ascoltato questo mese...
TitoliGiudizio
MEWITHOUTYOU - IT's All CRazy, It's All False, It's All a Dream, It's Alright (2009)6,5
Daniel Johnston - Is and Always Was (2009)6,5
Vic Chesnutt - At The Cut (2009)6,5
Julian Casablancas - Phrazer For The Young (2009)6,5
Cymbals Eat Guitars - Why There Are Mountains (2009)6
Gliss - Devotion Implosion (2009)6
Clues - Clues (2009)6
Islands - Vapours (2009)6
The Black Box Revelations - Set Your Head On Fire (2009)6


MEWITHOUTYOU - Un bel disco folk...un pò una via di mezzo tra i Decemberists con la voce di Colin Meloy ed alcune accelerazioni alla Clap Your Hands And Say Yeah (...sempre con le dovute proporzioni)...tanti sono i pezzi buoni da ascoltare in questo disco: 1.Every Thought a Thought of You, 2.The Fox, the Crow and the Cookie, 3.The Angel of Death Came to David's Room, 4.Goodbye, I!, 6.Bullet to Binary (Pt. Two), 7.Timothy Hay, 9.Cattail Down, 10.The King Beetle on a Coconut Estate, 11.Allah, Allah, Allah

Daniel Johnston - Chi lo conosce, sa a che tipo di disco si trova di fronte...il rock'n'roll di questo personaggio particolarissimo è quanto di piu' genuino si possa trovare...autentico come i suoi sentimenti!!!
Cymbals Eat Guitars - Un lavoro molto variegato, che in alcune parti può sembrare perfino sconclusionato...ci sono alcune buone intuizioni, ma niente di speciale.
Vic Chesnutt - Il solito disco di superba fattura, ma con poche sorprese...per chi vuole un classico.
Gliss - Rock sporco, un po' come i The Big Pink...con qualche rimando ai B.R.M.C....personalmente mi ricordano un pò anche i The Raveonettes...ma sono poche le canzoni che emergono.
Julian Casablancas - Il disco che ci si poteva aspettare da lui...suona come degli Strokes con il freno tirato, ma le sonorità sono quelle...in ogni caso niente di entusiasmante.
Clues - Ero incuriosito dal nuovo progetto dell'ex-Unicorns (assieme a Nick Thorburn), Alden Penner...ma effettivamente sono rimasto un pochino deluso...niente a che fare con quanto sentito in precedenza dal duo.
Islands - (...altra delusione di quest'anno...ahhh che annata!!! sigh!!) Tornano dopo la perfetta prova dello scorso anno, ma questa volta Nick Thorburn non centra il bersaglio...c'è veramente poco in questo album rispetto al precedente...pecca proprio in melodia: non ce ne è una che ti resti impressa!!!...tranne forse "Tender Torture"...
The Black Box Revelations - Un bel rock'n'roll grintoso, ma tutto già sentito...il disco si fa ascoltare, ma non presenta delle grandi punte...credo che rendano molto bene live

lunedì 5 ottobre 2009

Settembre 2009 - Tutti i dischi che ho ascoltato questo mese...

TitoliGiudizio
The Big Pink - A Brief History Of Love (2009)7
Lightning Dust - Infinete Dust (2009)6,5
Julian PLenti - Julian Plenti Is...Skyscraper6,5
Muse - The Resistance (2009)6,5
Noah and The Whale - The First Days Of Spring (2009)6,5
Arctic Monkeys - Humbug (2009)6
The XX - XX (2009)6
Porcupine Tree - The Incident (2009)6
Monsters Of Folk - Monsters Of Folk (2009)6
Darker My Love - 2 (2009)6



Lightning Dust - Disco interessante. Lo potrei definire di Folk alternativo. Gli manca quel qualcosina per fare il salto di qualità. Se vi capita, tutte queste meritano l'ascolto: Antonia Jane, History, Honest Man, Wondering What Everyone Knows, Taking It Home. Bella voce femminile; vale il suo prezzo.
Julian Plenti - Il nostro Paul Banks ha un progetto solista...non lo sapevo!!! Lui comunque ha classe...ci sono delle belle idee in questo disco con un vago sentore di Interpol...forse solo un po' più soft (...sentite Games For Days). Forse dovevo dargli un poco più di tempo per assimilarlo bene, ma sono abbastanza sicuro del mio giudizio. Da sentire: Only If You Run, No Chance Survival, Unwind, Fly As You Might.
Muse - Hanno fatto meglio della volta precedente, ma credo che dei fasti passati ci siano ormai poche tracce...e io sono sempre stato loro fan!!! Un paio di pezzi si salvano: Uprising, Resistance, Guiding Light, Unnatural Selection. Troppi eccessi inutili secondo me.
Noah and The Whale - Dolcissime le prime quattro tracce, poi si perdono. Ripetitivo, però può piacere.
Arctic Monkeys - A me non sono mai piaciuti...e qui si riconfermano (...mi spiace Polly, non mi piace... :-( ...)
The XX - Acclamati coma l'ennesima next big thing. Si può ascoltare, ma a me non sono piaciuti. Forse perchè non è proprio il mio genere. A mio parere solo Infinity si salva.
Porcupine Tree - Per gli amanti del genere. Doppio CD. Bella Drawning The Line... e The Black Dahlia nel secondo disco.
Monsters Of Folk - Tutto nella norma, niente di eccezzionale...solo grandi nomi.
Darker My Love - Non è malvagio, tre o quattro canzoni sono carine...ma non mi sembrano molto originali. Sufficiente.
The Big Pink - A Brief History Of Love
the-big-pink-lp-LST066288anno: 2009

genere: IndieRock
link: http://www.musicfromthebigpink.com/

commento:

Finalmente qualcosa di nuovo!!! Non grido al miracolo, ma almeno mi sento un po' risollevato nello spirito...Dopo un paio di mesi di niente assoluto, ho finalmente trovato un dischetto niente male...nulla di essenziale, intendiamoci, ma che quanto meno ti lascia la voglia di riascoltarlo più di una volta!!! The Big Pink è un duo formato da Milo Cordell e Robbie Furze, compositori polistrumentisti from London...e la loro provenienza si riflette chiaramente nella loro musica. A Brief History Of Love trova le sue radici, senza ombra di dubbio, nell'underground della metropoli inglese: è un disco shoegaze a tutti gli effetti, con venature industrial. Suoni elettro campionati e ritmi intensi si mescolano a tappeti di synth distorti, a chitarre rumorose e fumose, creando un caos sonoro, che tuttavia, è sempre ben equilibrato, e che si fonde in modo perfetto con la voce. Le melodie, sempre azzeccate, donano al lavoro un senso di intimità e di notturno romanticismo. Canzoni come la eterea "Crystal Vision", la dolce "Love In Vain", la perfetta "Velvet", l'evanescente "A Brief History Of Love" o l'incalzante "Count Backwards From Ten" riescono a trasmettere una vibrazione passionale ed affascinante, ed è piacevole farsi trasportare da queste sensazioni; e sono forse queste piacevoli e genuine impressioni che mi hanno fatto apprezzare il lavoro più di ogni altra cosa. In conclusione penso sia un disco d'esordio che non può passare inosservato, soprattutto con i tempi che corrono. Per ora godiamoci questa prova, forse un po' immatura e in alcuni tratti un pò ripetitiva, ma a mio parere efficace ed attraente...e se avrà un seguito, saremo lieti di ascoltarlo...
Voto al disco: 7

TracklistGiudizio
1. Crystal Visions++
2. Too Young to Love+
3. Dominos+
4. Love In Vain++
5. At War With The Sun++
6. Velvet++
7. Golden Pendulum     +
8. Frisk+
9. A Brief History of Love     ++
10. Tonight+
11. Countbackwards From Ten++

martedì 1 settembre 2009

Agosto 2009 - Tutti i dischi che ho ascoltato questo mese...

TitoliGiudizio
The Felice Brothers - Yonder Is The Clock (2009)
6,5

Rome - Flowers From Exile (2009)
6,5

Stellastarr - Civilized (2009)
6,5

Sunset Rubdown - Dragonslayer (2009)
6,5

Modest Mouse - No One's First and You're Next (2009)
6

giovedì 2 luglio 2009

Giugno 2009 - Tutti i dischi che ho ascoltato questo mese...


TitoliGiudizio
Eels - Hombre Lobo (2009)
7

Official Secret Act - Understanding Electricity (2009)
6,5

The Delano Orchestra - Will Anyone Else Leave Me (2009)
6,5

Bowerbirds - Upper Air (2009)
6

Fanfarlo - Reservoir (2009)
6

Green Day - 21st Century Breakdown (2009)
6

Placebo - Battle For The Sun (2009)
6

Fiery Furnaces - I'm Going Away (2009)
6

The Warlocks - The Mirror Explodes (2009)
6

mercoledì 1 aprile 2009

Marzo 2009 - Tutti i dischi che ho ascoltato questo mese...


TitoliGiudizio
The Vickers - Keep Clear (2009)
6,5

John Frusciante - The Empyrean (2009)
6,5

Miles Benjamin Anthony Robinson - Miles Benjamin Anthony Robinson (2008)
6,5

U2 - No Line On The Horizon (2009)
6,5

Lost In The Trees - All Alone In A Empty House (2008)
6

The Drones - Havilah (2008)
6

Zender - Acid Avenue (2008)
6

Neko Case - Middle Cyclone (2009)
6

sabato 21 marzo 2009

The Killers in concerto - 17.03.2009 - Forum - Assago (MI)


E finalmente dopo mesi di attesa il giorno è arrivato. Grande serata al Forum di Assago per l'esibizione italiana dei Killers. Questa volta eravamo proprio in tanti, e come sempre più si è e più ci si diverte.gruppo 1 L'eccitazione era già salita nel gruppo di amici nei giorni precedenti, e si è liberata nel migliore dei modi, quando Brandon e soci hanno attaccato con la prima nota di "Human". Concerto all'insegna del divertimento e della festa piu' sfrenata: mi fanno ancora male le gambe al solo pensiero di quanto ho saltato l'altra sera!!! (...sto veramente diventando vecchio??!!...ahi ahi ahi...). Era la mia prima volta al Forum e devo dire che l'impatto è stato dei migliori: c'era tanta gente, ma la situazione è stata estremamente vivibile, c'era spazio per tutti, si poteva ballare e saltare senza problemi (...chiedetelo alle sorelle church!!??...che matte!!!); ci si poteva spostare con tutta calma senza disturbare la gente intorno...mi ci sono proprio trovato bene; e pure l'acustica è stata, a mio modesto parere, fantastica: volume altissimo, la musica ti entrava dentro con tutta la sua potenza ed era un piacere essere investiti dai decibel!!!palco2  I Killers, da parte loro, hanno messo in campo tutta la loro grinta: io già li avevo sentiti live due anni fa, e mi sembra che, dall'altra volta, abbiano acquistato una sicurezza maggiore on stage, forse per il fatto che qui il palco e la platea erano molto più grandi. In ogni caso, hanno saputo reggere in modo eccelso tutto lo spettacolo. Poche parole da parte loro rivolte al pubblico, ma tanta, tanta e ancora tanta buona musica!!! La scaletta è stata ben sctracklistelta e le venti canzoni proposte hanno fatto più che il loro dovere. Certo come sempre uno voleva sentirle tutte, almeno le proprie preferite (...tipo Indie Rock'n'Roll...) ma non si può proprio dire che non siamo rimasti soddisfatti dalla selezione: un buon mix tra nuovo e pezzi vecchi, tra cui tengo a evidenziare "Shadowplay", con proiettate sullo schermo le immagini di Ian Curtis (...credo tratte dal film Control...): per il sottoscritto è stato un momento emozionante!!! Senza tralasciare "Human" e "Read My Mind" cantate da tutto il forum all'unisono; la versione acoustic di "Sam's Town" è stata perfetta; le piu' note "All These Things That I've Done" e "When You Were Young" ci hanno fatto dimenare come dei pazzi. Tutto bellissimo...perfetto!!! Lo spettacolo è stato coinvolgente: tante le luci e gli effetti proposti sullo schermo dietro il palco, coriandoli e pure finale con giochi pirotecnici. In sintesi uno show che proprio non si poteva perdere!!!palco


 Questa volta il buon Giovannino (...oltre a non arrivare in grave ritardo...e qui gliene do atto...) si è dotato di camera e si è dato proprio da fare: foto, video e chi piu' ne ha piu' ne metta...e gli sono pure uscite bene!!! Bravissimo al nostro regista!!! Io ho solo montato i filmati e ho ricavato questi 10 minuti scarsi di riprese che però danno un'idea piu' che soddisfacente della serata a cui siamo stati partecipi!!! L'ho messo su YouTube per non occupare altra banda qui...e ho dovuto un po' diminuire la risoluzione altrimenti il file era troppo grande...non male comunque...è sempre un'emozione rivederlo!!! ...ah, naturalmente un grazie a tutti per la splendida serata!!!! Ciao!!!!


 


 


sabato 7 marzo 2009

Febbraio 2009 - Tutti i dischi che ho ascoltato questo mese...


TitoliGiudizio
White Lies - To Loose My Life (2009)
7

The Pains Of Being A Pure Heart - The Pains Of Being A Pure Heart (2009)
6,5

Peter Adams - I Woke With Planets In My Face (2008)
6,5

Malajube - Labyrinthes (2009)
6,5

Mando Diao - Give Me Fire (2009)
6,5

Nickel Eye - The Time Of The Assassins (2009)
6,5

Say Hi - Oohs & Aahs (2009)
6,5

Melanoid - Asleep In The Wake (2009)
6,5

Diego - Two (2008)
6,5

Harlem Shakes - Technicolor Health (2009)
6,5

giovedì 5 febbraio 2009

Gennaio 2009 - Tutti i dischi che ho ascoltato questo mese...


TitoliGiudizio
Okay - Huggable Dust (2008)
7,5

Franz Ferdinand - Tonight: Frenz Ferdinand (2009)
7

Anathema - Hindsight (2008)
6,5

Threatmantics - Upbeat Love (2008)
6,5

Cocoanut Groove - Madeleine Street (2008)
6,5

Andrew Bird - Noble Beast (2009)
6,5

The Black Angels - Directions To See A Ghost (2008)
6,5

Peter Adams - I Woke With Planets In My Face (2008)
6,5

Vivian Girls - Vivian Girls (2008)
6

Uzi & Ari - Head Worms (2008)
6

The Primary Five - High Five (2008)
6

Laetitia Sheriff - Games Over (2008)
6

The Lucksmith - First Frost (2008)
6

Longwave - Secrets Are Sinister (2008)
6

Crystal Castle - Crystal Castle (2008)
6

lunedì 26 gennaio 2009

Franz Ferdinand - Tonight: Franz Ferdinand

franz ferdinand

anno: 2009

genere: IndieRock

link: http://www.franzferdinand.co.uk/

commento

 Non credo che i Franz Ferdinand abbiano bisogno di tante presentazioni. Abbiamo dovuto aspettare tre anni per poter gustare un nuovo album e finalmente eccolo!!! Diciamo subito che ne è valsa la pena attendere tanto. Questo è il terzo disco per la band scozzese. La prima sensazione che ci coglie ascoltandolo è la bravura e la maturità del gruppo nel saper riproporre le loro formula vincente, che li ha fatti apprezzare negli anni precedenti, inzuppando tutto il lavoro di tantissimi nuovi spunti e direzioni sonore. Sono sempre loro, ma allo stesso tempo si sente chiaramente il lavoro di una ricerca di un'evoluzione del loro sound. Bravi, sono riusciti a reinventarsi pur rimanendo sempre se stessi. Questa volta ai ritmi sempre di impostazione dance, ai veloci riff di chitarra ed alle linee di basso martellanti, hanno aggiunto una buona dose di tastiere ed elettronica che a mio parere non sfigurano affatto. E' musica festaiola, da ballare: non si riesce mai a tenere la gamba ferma ascoltandoli!!! Kapranos e soci vogliono vederci saltare e dimenare, e proprio per questo vi segnalo che torneranno presto in tour in Italia (...dopo il passaggio di Ottobre a Milano...): saranno il 29 marzo a Bologna e il 30 di nuovo all'Alcatraz a Milano (...se trovo qualcuno che mi accompagana, io sarei dell'idea di fare un saltino a trovarli!!!). Chiaramente non è un capolavoro della musica, ma non si pone nemmeno questo proposito; è un disco tutto da scoprire, con molte canzoni degne di nota, spensierato e divertente. Una nota finale per la versione di "Lucid Dreams" che si trova nell'album: è una versione rivisitata del singolo che gira ormai da mesi per le radio, lunga sette minuti con un finale che è forse un po' troppo ambizioso...Credo che qui abbiano un po' esagerato. Io preferisco il pezzo "classico". Ma da dei tipi come loro ce la si può anche aspettare una trovata così...alla fine ci sta!!!

 Voto al disco: 7


Tracklist
Giudizio
1. Ulysses

++

2. Turn It On
+

3. No You Girls
++

4. Send Him Away
+

5. Twilight Omens

++

6. Bite Hard
++

7. What She Came For

++

8. Live Alone
++

9. Can't Stop Feeling

++

10. Lucid Dreams
+

11. Dream Again
+

12. Katherine Kiss Me
++



giovedì 15 gennaio 2009

Okay - Huggable DustOkay - Huggable Dust

anno: 2008

genere: IndiePop

link: (questa volta vi do una dritta...clikkate il secondo link e controllate bene il blog...poi vedete voi...ah, è un blog molto interessante...)

 1.http://www.myspace.com/okaytheband

2.addisonblog.blogspot.com/2008/12/okay-huggable-dust.html

 commento:

 Marty Anderson non è un ragazzo fortunato!! Marty è malato, è affetto dal Morbo di Crohn; malattia che lo ha obbligato a produrre il disco interamente a casa sua. Marty non è proprio un ragazzo fortunato!!! La sua ragazza Anna lo ha appena lasciato per mettersi con il suo migliore amico Yosef. No, effettivamente a Marty non ne va bene una... ma i personaggi sfortunati sono solitamente quelli che appaiono più simpatici: e a me Marty sta simpatico... inoltre Marty ha il dono non comune di saper creare ottima musica!!! Una musica molto particolare; una musica fatta a modo suo; una musica diretta e bellissima... da provare ed assaporare con calma. Questa è la seconda uscita sotto il moniker di Okay ( ...il primo è un doppio album "Low Road / High Road" del 2005...che se riesco recuperero' di sicuro...); in Huggable Dust si trovano condensati tutti i fatti sopra raccontati: 18 canzoni, alcune delle quali molto corte, quasi delle piccole intuizioni, per la maggior parte dei piccoli e dolci canti d'amore dedicati alla sua ex-ragazza. Sono dei bozzetti, cantati con una voce rauca e "sgraziata", che al solo sentirla ti si stringe il cuore, in un misto di pop-folk con numerosi inserti elettronici, accostati con una sensibilità, che solo chi è passato veramente in mezzo a certe cose ed ha una emotività molto speciale, può riuscire a tradurre in musica in questo modo. Ma non pensate che l'album sia un concentrato di tristezza...anzi tutt'altro. L'impressione che mi lascia è principalmente una sensazione di speranza: c'è sempre un raggio di sole che filtra tra questi scuri nembi minacciosi. Non c'è rassegnazione nella musica di Marty: i climax, le accelerazioni e le impennate di sintetizzatore che cesellano il disco per tutta la sua durata ne sono una prova tangibile!!! Il finale di "Natural" con i suoi "I want you... to be happy" sono di una dolcezza unica; i crescendo di "Panda", con arrangiamento d'archi e schizzi elettronici, e l'apertura centrale di "Truce" sono solo degli esempi. Questo Marty deve avere un cuore sovradimensionato, un attaccamento alla vita e alle persone a cui tiene che pochi riescono ad avere: lui non molla, non ne ha nessuna intenzione, anche se tutto sembra remargli contro. E' un grande!!! Un lavoro delizioso, stupefacente e mai scontato...proprio come piace a me. E' un disco del 2008, ma con questo iniziamo il 2009 sotto dei buoni auspici... Ah, ci tengo a sottolineare nuovamente una cosa: Marty mi sta molto simpatico, e merita certamente un po' di fortuna!!! Glielo auguriamo tutti!!!

Voto al disco: 7,5


TracklistGiudizio
1. My

+
2. Only

+
3. Tragedy

++
4. Nightmare

+
5. Loveless

++
6. Peaceful

++
7. Natural

++
8. Hot-Wired

++
9. Simple

+
10. Panda

++
11. Bellashakti

+
12. Beast

++
13. Proof

+
14. Truce

++
15. Pretend

+
16. Huggable Dust

++
17. Already

++
18. Asleep

+