domenica 22 aprile 2012

My Best Fiend - In Ghostlike Fading

anno: 2012

genere: Indie-Rock

link: http://mybestfiend.com/HOME.html

commento:

Finalmente!!! Siii, con un profondo sospiro di sollievo, posso dire di aver infine trovato un disco che mi piace riascoltare più e più volte...non mi succedeva da parecchio tempo, e devo confessare che la cosa mi da un certo conforto...
I My Best Fiend, quintetto di Brooklyn, esordiscono con questo ottimo lavoro: nove tracce nelle quali mixano un folk alternativo, ad un rock psichedelico di eccellente fattura. Dolci ballate dilatate e alcune accelerazioni che ti fanno chiudere gli occhi per tanto che sono affascinanti ed estranianti. Questi nuovi nostri amici hanno la peculiarità di attirare la nostra attenzione musicale non sicuramente puntando su soluzioni innovative; anzi bisogna dire apertamente che le canzoni hanno uno stile abbastanza monocorde e qualcuno li accusa di una certa monotonia stilistica. Ma siamo sempre lì: chi dice che per essere notati ci sia bisogno di stupire per forza con chissà quali soluzioni innovative?? Se qualcosa ti riesce bene perchè azzardare? A mio parere conviene restare dentro le proprie competenze, anche soprattutto perchè questo è il primo lavoro, quello con cui si rompe il ghiaccio, ed è bene per prima cosa cercare di lasciare un buon ricordo di sè. E non si può non ammettere che i My Best Fiend ci siano riusciti benissimo!! Io direi di lasciare queste considerazioni ai lavori futuri: col tempo vedremo...
Un'altra caratteristica da sottolineare è la voce indie-fessa del cantante Fred Coldwell: qui o piace o non piace, non ci sono vie di mezzo. Personalmente quel tono sgraziato mi piace, e mi sembra che si annodi e si confonda in modo perfetto con la gentilezza che invece contraddistingue tutte le melodie del disco: è una vera e propria firma, un segno distintivo dello stile del gruppo. Credetemi non se ne può fare a meno!!!
Il disco è da inserire nel lettore e da ascoltare tutto d'un fiato: lasciate andare e godetene con pazienza perchè il punto più alto lo si raggiunge con la doppietta finale ("I'm Not Going Anywhere"e "On The Shores Of The Infinite"). In conclusione questo è per me il disco migliore che ho ascoltato quest'anno!!! Quindi premete play, chiudete gli occhi e lasciatevi andare... perchè, come scriveva qualcuno,"...il naufragar m'è dolce in questo mare".


Voto al disco: 7,5

Giudizo & Tracklist

++  01. Higher Palms
++  02. Jesus Christ
++  03. ODVIP
++  04. One Velvet Day
+    05. In Ghostlike Fading
++  06. Cracking Eggs
+    07. Cool Doves
++  08. I'm Not Going Anywhere
++  09. On The Shores of The Infinite

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