FERRARASOTTOLESTELLE

BRIGHT EYES in concerto 17/07/2007

 Alla fine ce l'ho fatta... Ho visto e ascoltato Conor Oberst dal vivo!!! WOW, lo sognavo da tempo e finalmente eccolo!!! L'altra sera, io e il mio fidato amico Zinna, eravamo presenti in piazza Castello a Ferrara, noncuranti del caldo opprimente con umidità tropicale, delle zanzare fameliche e delle sei ore di macchina che ci siamo sparati tra andata e ritorno. Si comincia alle 9.30 con una ragazza timida di nome Jaymay, che accompagnata dalla sua chitarra acustica propone un paio di canzoni in perfetto stile folk. La piazza inizia a riempirsi lentamente (qualche centinaio di persone, e molti non erano italiani) e il castello illuminato dai faretti fa da perfetto sfondo alla serata. Finalmente la band fa il suo ingresso: una decina di elementi, la metà dei quali ragazze. Due batteriste, viola, violino, sassofono, trombe, flauto, tastiera, chitarra e basso: un'orchestra al completo! Tutti vestiti di bianco. Per ultimo entra lui: atteggiamento da star, raccoglie e bacia dei fiori, e li lancia al pubblico. Alle loro spalle, vengono proiettate delle immagini su un telo che accompagnano tutta l'esibizione. Il concerto è quasi tutto basato sulle canzoni dell'ultimo disco, anche se ci propone due pezzi di "Digital Ash In A Digital Urn" e "Lua". La scaletta del concerto non me la ricordo, ero troppo concentrato e troppo in adorazione per poter fare un ragionamento così schematico... Ho voluto godermi la musica e basta, senza starci troppo a pensare su. I brani veloci, suonati da tutti i componenti in modo affiatato, sono quelli che dal vivo hanno un'impatto migliore, ma per gli affezionati, quei due o tre momenti più emotivi sono stati fantastici. L'unico neo della serata è forse stato l'atteggiamento del pubblico, sempre un poco freddino (...mi è toccato sentire i soliti commenti "...ecco che fa il figo", "...la solita lagna", etc.); siamo sempre lì: Conor Oberst o lo si ama o lo si odia...non c'è niente da fare, non esistono vie di mezzo!!! E' stato bellissimo sentirlo suonare dal vivo; è lui il protagonista e ne è cosciente, sa che gli occhi di tutti sono su di lui, e lui sfrutta appieno l'attenzione muovendosi per tutto il palco, scherzando con le ragazze della truppa, interagendo con i suoi compagni. Alla fine, dopo un'ora e mezza, ci saluta senza tante moine e scompare velocemente dietro le quinte. E se anche Zinna ha detto che gli è piaciuto (credo non gli importasse molto di quello a cui abbiamo assistito, lui non è un'appassionato, anche se lo ho assillato per tutto il tempo con frasi del tipo "...ma hai presente?"; "...che storia"; "...questo lo racconterai ai tuoi figli, se mai ne avrai"), allora dovete credergli per forza!!!

 

 Scusate per le foto e il video, ma mi sono dimenticato a casa la macchina fotografica, e mi sono adattato a farle col mio fido cell...Lui piu' di così non poteva...sorry!!!